Salone del Mobile 2014

Si è concluso ieri il Salone del Mobile di Milano e i numeri parlano chiaro: 1.749 espositori italiani ed esteri, 650 designer e quasi 360mila visitatori provenienti da 160 Paesi. Un melting pot cosmopolita che conferma Milano come capitale internazionale del mobile, dell’arredo, del design.

Lo stile italiano torna ad essere protagonista: il principio del “saper fare bene”, con gusto, sensibilità e grande spirito innovativo, può ancora fare la differenza. Il Salone del Mobile è una risorsa di vitale importanza per l’economia italiana, grazie alla sua capacità di attrarre a Milano operatori, visitatori, designer, buyer, giornalisti da tutto il mondo.

Il recupero dei materiali e l’ecosostenibilità accomunano molti dei designer e degli espositori presenti alla Design Week 2014. Il legno diventa il materiale privilegiato da utilizzare anche per realizzare complementi d’arredo bagno. I mobili traggono ispirazione dal passato con accenti di modernità in un mix che rende la casa un luogo ospitale, intimo e bello.

Il design sembra però aver contagiato anche il mondo della moda: per questa edizione, sono infatti presenti i grandi nomi del lusso fashion. Sono infatti circa 50 le aziende moda presenti al Salone del Mobile 2014, alcune con vere e proprie collezioni per la casa, altre con singoli prodotti di interior design. Per citare alcuni importanti nomi: Giorgio Armani, Etro Home, Trussardi.

Moda e Design sono due mondi affini che, avvicinandosi portano numerosi vantaggi in ambito comunicativo al fine di valorizzare il made in Italy nel mondo.

Importanti anche i numerosi eventi collaterali presenti a Milano in questo periodo come il Triennale Design Museum, che quest’anno, centra la sua attenzione sul tema dell’autosufficienza produttiva. Un’analisi che passa attraverso tre periodi storici cruciali: gli anni trenta, gli anni settanta e gli anni zero.

L’idea alla base è che le crisi economiche abbiamo fornito grande stimolo alla creatività progettuale: dalle origini del design italiano negli anni trenta, agli anni settanta, per giungere alle sperimentali forme di produzione dal basso e riciclo dei giorni nostri.

Milano si prepara ora per l’Expo 2015: la vera grande sfida italiana che si terrà tra il 1º maggio e il 31 ottobre 2015. Il tema dell’ Expo è “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, dalle problematiche inerenti l’alimentazione, la mancanza di cibo per alcune aree del mondo, a quello dell’educazione alimentare, fino alle tematiche legate agliOGM.