BONUS EDILIZIA: TUTTE LE DETRAZIONI 2017

Proroga al 31 Dicembre 2017 della detrazione ristrutturazioni edilizie nella misura del 50%, si applica fino a un tetto di spesa massimo di 96 mila euro, la detrazione è ripartita in dieci quote annuali di pari importo in dichiarazione dei redditi. La proroga è contenuta nel comma 2 dell'articolo 1 della manovra. Il bonus ristrutturazioni edilizie ha reso la detrazione strutturale nella misura del 36% (fino a un tetto di spesa di 48 mila euro), ma le manovre finanziarie che si sono succedute l'hanno sempre prorogata nella misura del 50%. Per quanto riguarda le imprese, il bonus è utilizzabile solo se l'immobile non è un bene strumentale di impresa o un bene merce (una casa destinata alla vendita da una società immobiliare o edilizia).  Anche la detrazione al 50% sull'acquisto di mobili destinati a immobile oggetto di ristrutturazione edilizia fino a un tetto di spesa di 10 mila euro è prorogata fino al 31 Dicembre 2017. La detrazione si applica a mobili ed elettrodomestici di classe A+ (classe A per i forni), anch'essa è ripartira in dieci quote annuali. Detrazione al 65% su lavori di riqualificazione energetica degli edifici, con un tetto di spesa agevolabile che cambia a seconda della tipologie di intervento. Nel caso degli interventi effettuati su parti comuni degli edifici condominiali, la proroga è fino al 2021. Il bonus al 75% ecobonus condomini, è la novità inserita dalla manovra 2017: detrazione al 70% per le spese di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali che interessano l'involucro dell'edificio (almeno per il 25% della superficie). Le spese per i lavoro devono essere sostenute dal primo gennaio 2017 al 31 DIcembre 2021. Il bonus sale al 75% per gli interventi, sempre su parti comuni dei condomini, per opere finalizzate a migliorare la prestazione energetica invernale o estiva. Tetto massimo agevolabile 40 mila euro. Sul bonus alberghi era una detrazione già prevista negli anni scorsi, che nel 2017 è incrementata al 65% e riguarda gli interventi di ristrutturazione edilizia di strutture alberghiere e degli agriturismi. Sono escluse tutte le altre tipologie di strutture ricettive. Bonus misure antisismiche hanno una detrazione dal 70 all'80% per ristrutturazioni antisismiche, l'entitò della detrazione varia a seconda della classe di rischio. Nel dettaglio, il sisma bonus è al 70% per lavori che comportano il passaggio a una classe di rischio inferiore, e all 80% per un salto di due classi di rischio. Se i lavori sono fatti sull'intero edificio condominiale, la detrazione è più alta, al 75% per il passaggio a una classe di rischio inferiore e all'85% per un passaggio di due classi di rischio. Il tetto massimo di spesa in tutti i casi è di 96 mila euro.

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