CEDOLARE SECCA LE NOVITA' DEL 2017

Una boccata d'ossigeno per i proprietari che hanno scelto di ricorrere alla cedolare secca, ma che hanno dimenticato di comunicare all'Agenzia delle Entrate la proroga del contratto, non inviando l'apposito modello RLI. Prima dell'attuale normativa, la mancata comunicazione implicava il ritorno al regime ordinario con il relativo pagamento dell'imposta di registro Irpef e relative addizionali comunali e regionali. A partire dal 3 dicembre non è prevista più la revoca dell'opzione se il contribuente ha tenuto un comportamento coerente con la volontà di optare per il regime favorevole della cedolare, effettuando i relativi versamenti e dichiarando redditi da cedolare nella sua dichiarazione. La mancata decadenza però non salva il contribuente dal pagamento di una multa pari a 100 euro. La sanzione viene ridotta a 50 euro se la comunicazione della proroga viene effettuata entro i primi 30 giorni dalla scadenza del termine previsto dal contratto.

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