BUSSOLA MUTUI : LE TENDENZE DEL MERCATO IMMOBILIARE ITALIANO

Gli indici di riferimento Euribor e IRS viaggiano ai loro valori minimi storici ( con un IRS a 20 anni di poco superiore al 1% e un Euribor 3 mesi in territorio negativo a - 0,25%) assieme a politiche commerciali sempre più aggressive da parte dei principali Istituti di Credito creano nel primo trimestre 2016 condizioni estremamente favorevoli per privati e famiglie che intendono sottoscrivere un nuovo finanziamento casa. E' quanto risulta dalla Bussola Mutui, il bollettino trimestrale firmato Crif e MutuiSUpermarket.it che offre una panoramica aggiornata e completa delle tendenze in atto nel mercato italiano dei mutui residenziali e immobiliare. DI fatto queste favorevoli condizioni contribuiscono a sostendere la domanda di nuovi mutui, che nel primo trimestre 2016 fa segnare una crescita pari al +31% rispetto al primo trimestre 2015. La dinamica positiva dei tassi di interesse, assieme a un progressivo miglioramento delle aspettative di ripresa economica, spingono sempre più privati e famiglie a riconsiderare il progetto acquisto casa. La dinamica in corso è confermata anche dall'incidenza delle nuove erogazioni con finalità acquisto prima e seconda casa sul totale delle erogazioni sul canale online, che continua a crescere anche nel primo trimestre 2016 arrivando a spiegare il 35% del totale nuove erogazioni contro un 28% del terzo trimestre 2015. Questo aumento è da porsi anche in relazione alla progressiva riduzione del bacino di potenziali mutuatari interessati a surrogare il proprio mutuo dopo trimestri in qui molte famiglie hanno optato per il trasloco del proprio finanziamento, va considerato comunque che nell'intero anno 2015 l'incidenza delle surroghe è stata pari quasi a un quarto dei mutui, guardando l'importo medio delle nuove domande di mutuo si registra inoltre un leggero aumento dello stesso dopo diversi trimestri di contrazione. Contribuisce alla ripresa della domanda di mutui di acquisto anche l'andamento dei prezzi degli immobili residenziali, che nel primo trimestre 2016 segna di nuovo un consistente ulteriore riduzione pari a -3,6% dopo aver registrato un -3,2% nel quarto trimestre 2015. Molti privati e famiglie dimostrano di comprendere la dinamica dei prezzi attualmente in essere e di conseguenza stanno tornando a riapprocciare con convinzione il tema acquisto casa e mutuo casa. SI rafforzano i segnali di miglioramento del mercato immobiliare ma la ripresa stenta a decollare, rimanendo in attesa di un quadro economico di ripresa maggiormente definito e stabile.

Condividi Linkedin Whatsapp Stampa