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  • 07 marzo

    Fiducia e passione ne “Le Case da sogno di Irene Mariotti” nel cuore di Firenze

    Livornese di nascita, fiorentina d’adozione: “Vendere o far acquistare significa dedicarsi umanamente e professionalmente alle persone”

    Il nome è già… un programma: “Le case da sogno di Irene Mariotti”. Case e sogni raccontati proprio da lei, Irene Mariotti, titolare dell’agenzia con sede a Firenze, in via San Niccolò.

    “Sono nata a Livorno - racconta Irene - da sedici anni mi sono trasferita e vivo a Firenze, proprio da quando ho iniziato a lavorare come agente immobiliare. Non avevo mai fatto questo lavoro e non conoscevo Firenze. Così tutto è cominciato”.

    Un settore, quello immobiliare, che le è piaciuto fin da subito, “perché mi dava la possibilità di svolgere non un lavoro solo in ufficio, ma di stare a contatto con le persone, di assisterle nella vendita, nell'acquisto, nella locazione degli immobili. Inoltre mi permetteva anche di scoprire pian piano Firenze”.

    Una presa di coscienza molto seria quella di Irene. Che punta anche sulla formazione: “Ho voluto così approfondire le mie conoscenze perché desideravo essere più preparata su tutto ciò che riguardava la professione, ho iniziato a frequentare il corso e sono diventata ufficialmente agente immobiliare”.

    Poi, con la memoria torna gli inizi: “La mia esperienza è iniziata presso un franchising, svolgendo l’attività esclusivamente nella zona di Novoli - Firenze Nord. Poi, nel 2011 ho deciso di aprire la mia agenzia immobiliare, e ho avuto la fortuna di trovare un fondo su strada nel borgo di San Niccolò. Così è nata Le Case da Sogno perché una casa è il sogno di tutti. Avendo l’ufficio in San Niccolò mi occupo principalmente degli immobili residenziali ubicati nel centro storico di Firenze, nell’Oltrarno, nelle zone del piazzale Michelangelo-Poggio Imperiale; quindi per lo più appartamenti, ville d’epoca e di pregio.”.

    “Vendere o far acquistare una casa - prosegue Irene nel suo racconto – significa dedicarmi umanamente e professionalmente alle persone che si affidano a me, cercando di assisterle in tutto, ascoltando le loro esigenze, seguendole passo passo sia nella vendita sia nella ricerca dell’immobile che desiderano acquistare. Mi sento il loro punto di riferimento e un supporto, ripongono in me la loro fiducia e io faccio sempre nel mio meglio mettendoci il massimo impegno”.

    Le chiediamo le caratteristiche che, secondo lei, dovrebbe avere un buon agente immobiliare: “Deve saper ascoltare il cliente – risponde sicura - comprendere le sue necessità ed esigenze, deve essere preparato su tutto ciò che riguarda le compravendite e le locazioni degli immobili. Deve essere una persona di cui potersi fidare”.

    Sono tante le storie con cui chi svolge questa professione si trova ad avere a che fare. Irene ne ricorda una in particolare: “Ricordo con piacere una cliente che voleva comprare un appartamento per vivere più vicina ai due figli. Ne visionò uno con loro per più di una volta, poi si decise a sottoscrivere la proposta di acquisto. Compilata la proposta, mentre stavo per fargliela firmare, notai che la signora era piuttosto tesa, così le chiesi se era proprio sicura di voler comprare l’appartamento. Lei mi rispose che non lo era affatto. Le dissi di prendersi una notte per pensarci e di richiamarmi il giorno dopo. Non era la casa per lei, non la comprò. Dopo circa una settimana le feci vedere quella che poi è diventata la sua nuova casa: per questo ancora oggi continua a ringraziarmi”.

    Infine, la scelta di aderire a Rete Toscana Casa: “Per me – conclude Irene - significa gruppo, unione, sostengono, collaborazione. Sapere di poter contare gli uni sugli altri per riuscire a lavorare sempre al meglio e per riuscire a soddisfare le esigenze dei nostri clienti. Rete Toscana Casa significa anche crescita professionale perché ci permette di essere sempre al passo con i tempi e aggiornati su tutto ciò riguarda il mercato immobiliare, grazie ai professionisti che ne fanno parte e ai corsi di approfondimento che vengono costantemente organizzati”. 

    Autore: Rete Toscana Casa
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