• 22 febbraio

  Mercato immobiliare: focus su Prato

  Alto volume di compravendite e molte opportunità interessanti: tanti giovani in cerca di bilocali e trilocali nel centro storico e sempre più gettonata l'area Macrolotto-Tavola. Ma per un investimento è la zona nord della città è quella con più potenziale.

  

  Una panoramica sullo stato di salute del mercato immobiliare dell’intera Toscanautile a dimostrare che, dopo anni di stallo, stanno lentamente aumentando le compravendite nonostante i prezzi rimangano stabili o siano ancora in leggero ribasso. Questo è il focus della nuova rubrica che Rete Toscana Casaha deciso di creare come una sorta di vademecum sia per i professionisti del settore immobiliare sia per tutti coloro che sono interessati a vendere o acquistare casa.

  Questa settimana ad illustrare l’andamento del mercato contestualmente al territorio sul quale opera è Maria Angela Belli, titolare della agenzia Angy Srls a Prato, che da due anni è entrata a far parte della grande famiglia di Rete Toscana Casa.

  “Opero nel campo dell’immobiliare da oltre dieci anni – spiega Maria Angela Belli –, ho iniziato tredici anni fa come segnalatrice per un’agenzia di immobili di lusso e successivamente ho preso il patentino e ho iniziato a lavorare in proprio. La passione per questo settore mi è stata trasmessa da mio padre, lui era un industriale ma ha sempre amato il mercato delle compravendite di terreni e immobili trasferendomi l’interesse per quella che poi è diventata la mia professione. Ormai, quindi, conosco bene la realtà di Prato e posso dire che adesso il mercato è tornato ad essere molto vivo e ricco di opportunità interessanti. Per quanto concerne i giovani c’è una grande richiesta di prime case, in particolare bilocali e trilocali nel centro storico e nelle aree limitrofe. Ci sono tante coppie che vogliono acquistare, non soltanto ragazzi di Prato ma anche molti provenienti da Firenze che vedono nel mercato immobiliare della nostra città un’opportunità per comprare bene rispetto al capoluogo. I prezzi, in questo caso, oscillano da 120/ 130mila euro, senza posto auto. Ma in generale a Prato si sta verificando un’inversione di tendenza rispetto al passato, con la riqualificazione di gran parte delle aree urbane. Non soltanto nel centro storico, che è molto vissuto con nuovi negozi e locali aperti e con una notevole movida, ma anche grazie a poli attrattivi per il turismo quali sono il Museo di Arte Contemporanea e il Museo del Tessuto, oltre ovviamente la vicinanza di Firenze. Inoltre un indotto importante deriva dalla presenza nel centro città di due università internazionali come la Monash University in via Pugliesi e la Univerisity of New Haven in Piazza San Francesco che portano moltissimi studenti impegnati nei campus”.

  “Da segnalare – prosegue Maria Angela Belli – anche la riqualificazione delle zone più periferiche che sono molto gettonate in particolare dalla comunità cinese, la più grande a livello europeo e con un grande potere economico. Per esempio l’area Macrolotto-Tavola, dove i prezzi dei magazzini sono molto alti e superano i 1.800 euro al metro quadro. Inoltre qui c’è anche una grandissima richiesta di prime case. Questo perché la comunità cinese è in continua espansione e dalla tradizionale zona di Chinatown in via Pistoiese si sta spostando anche in altre parti della città, come ad esempio il quartiere San Paolo che è sempre stato popolare ma che adesso è molto richiesto. Tuttavia le zone La Pietà e La Castellina restano quelle più ricercate, perché sono residenziali, con una splendida vista sulle colline e ben servite a livello di collegamenti stradali. Qui il nuovo a seconda della metratura si vende da 3.300 a 3.800 euro al metro quadro, mentre l’usato da 2.500 a 2.800 euro al metro quadro”.

  “Guardando poi alle realtà vicine a Prato – conclude Maria Angela Belli – vale la pena sottolineare che molte fabbriche si sono spostate a Montemurlo, dove nella zona nuova si sono installate tante aziende tessili storiche e non, per cui anche in questo caso il mercato delle abitazioni è in crescita, ma soltanto per case nuove. Se dovessi consigliare un investimento sicuramente direi le zone di via Pistoiese e il centro storico, ma anche la zona nord della città, vicino a Firenze, è in grande sviluppo e ha e buone potenzialità perché i prezzi sono ancora accessibili. Termino col mercato degli affitti, anche se non lo tratto molto. Ce ne sono pochi a disposizione, perché c’è grande richiesta per l’acquisto, ma in generale un bilocale nel centro storico ha un canone di 650 euro mensili mentre i prezzi dei trilocali oscillano tra 750 e 800 euro”. 

  Autore: Scriba Press

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